VERSO L’EVEREST E OLTRE: NICO VALSESIA E IL MONTE MANASLU

Nico Valsesia e il monte Manaslu: ecco il primo della serie di aggiornamenti che posteremo durante il percorso di Nico verso il suo obbiettivo: l’Everest! 

 

Attualmente il rinomato scalatore Nico Valsesia si trova sul monte Manaslu, situato nella valle del Kombu, ossia la stessa valle dell’Everest.

Il Manaslu è l’ottava montagna più alta del mondo, con i suoi 8.163 metri e Nico è lì per iniziare ad acclimatarsi a queste altezze, in previsione della scalata verso l’Everest, ormai sempre più vicina.

Riportiamo qui i suoi aggiornamenti. Ci racconta, infatti, che la prova di acclimatamento a 8.000 metri è estremamente impegnativa e all’altezza di 5000 metri ha già perso 5 Kg. A tal proposito, lui e il Dott. Fossati, suo nutrizionista, stanno cercando le migliori strategie per evitare di esaurire le riserve di glicogeno muscolare ed epatico ed essere in grado di sostenere tutta la scalata. Lo stomaco di Nico sembra andare meglio anche se, purtroppo, il Dott. Fossati, a causa di un attacco batterico alle vie aeree superiori che ha reso necessario l’uso di antibiotici, ha deciso di far riprendere per qualche giorno l’assunzione di Pantoprazolo (farmaco utilizzato per ridurre i sintomi del reflusso gastroesofageo).

A fine Settembre Nico sarà di rientro in Italia per poi finalmente partire con la preparazione per la sua vera sfida: la montagna più alta del mondo.

In esclusiva vi postiamo delle splendide immagini che Nico Valsesia ci ha trasmesso durante la sua scalata, dove potrete ammirare oltre agli splendidi paesaggi, anche le immagini del Laboratorio-Osservatorio Internazionale Piramide. Si tratta di un laboratorio ITALIANO aperto nel 1990 a 5.050 metri ai piedi del versante nepalese dell’Everest ed è utilizzato per lo studio dei cambiamenti climatici ambientali, della medicina e della fisiologia umana in condizioni estreme, della geologia e dei fenomeni sismici.

 

Categories:

SPIEDINI DI POLLO, ZUCCHINE E ZENZERO

INGREDIENTI PER UNA PORZIONE

200 gr. di petto di pollo a bocconcini

200 gr. di zucchine

10 gr. di olio extravergine

zenzero fresco o in polvere

sale q.b.

PREPARAZIONE

Tagliate il petto di pollo a bocconcini di circa 3 cm di lato. Successivamente, grattugiate un pezzetto di zenzero fresco, poi spremete il ricavato ottenendo un cucchiaino di succo che andrà unito all’olio extravergine di oliva.

Mettete il petto di pollo in un piatto e fatelo marinare nell’olio allo zenzero, per una notte in frigo.

Dopo di che, tagliate le zucchine a tocchetti, più o meno dello stesso spessore del pollo, e preparate 8 spiedini alternando bocconcini di pollo marinato e tocchetti di zucchina. Cuocete gli spiedini in una padella ben calda per 10 minuti, girandoli spesso e pennellandoli con la marinata rimanente. Aggiungete il sale e il pepe solo a fine cottura ed, eventualmente, grattugiate un poco di zenzero fresco per guarnire.

LE ZUCCHINE SONO UNA VERDURA ESTIVA E FINO A TUTTO IL MESE DI SETTEMBRE SONO ANCORA DI STAGIONE. E’ BUONA COSA CONSUMARE FRUTTA E VERDURA RISPETTANDO LA LORO STAGIONALITA’, COSI’ DA GODERE APPIENO DELLE LORO PROPRIETA’ NUTRITIZIONALI E DEL LORO CONTENUTO VITAMINICO.

Per porzione:

KCAL PRO FAT CARBO
342 198 110 34
Tags:
Categories:

ANSIA E STRESS: SII GENTILE CON LA TUA MENTE!

5 incontri per imparare a gestire al meglio ANSIA, STRESS E MALESSERE.

 

Quante volte ci troviamo sopraffatti dal passato o ansiosi per il futuro? Quante volte non ci accorgiamo di quello che stiamo vivendo perché la nostra testa è altrove? Ansia, stress e malessere interiore sono all’ordine del giorno.

A tal proposito, il Centro Emmea ospiterà l’evento “SII GENTILE CON LA TUA MENTE”, una serie di 5 incontri, tenuti dalla dott.ssa psicologa Francesca Tripari, volti a conoscere un nuovo modo di stare con sè stessi e gestire ansia, stress  e malessere.

DOVE E QUANDO

Presentazione del corso: 26 Settembre 2019, ore 20.00

Presso Centro EMMEA

Via Pisacane, 6, San Vittore Olona (MI)

Per info e prenotazioni contattateci al numero 0331 512139

 

VI ASPETTIAMO!

Categories:

IL TRATTAMENTO OSTEOPATICO NEL NEONATO. UN VALIDO AIUTO PER UNO SVILUPPO ARMONICO DEL BAMBINO.

Fin dalle prime settimane di vita ci si può rivolgere ad un Osteopata per effettuare un controllo del neonato a scopo preventivo o curativo. Il vantaggio consiste nel fatto che l’osteopatia non ha effetti collaterali! Non prevede l’uso di farmaci e non è invasiva per il bambino. Inoltre, quando sono molto piccoli i bambini rispondono particolarmente bene e in tempi rapidi al trattamento. L’osteopatia può essere un’ottima soluzione, a fronte di deformazioni delle strutture anatomiche, dovute a parti lunghi e difficili, oppure dovute alla posizione del feto nell’utero.

In questi casi il bambino potrebbe presentare segni visibili, come ematomi, o contusioni non visibili, come per esempio una compressione delle suture craniche o di altri tessuti. O ancora, potrebbe presentare segnali quali, occhi gonfi, ossa parietali deformate, naso appiattito e asimmetrico, presenza di plagiocefalia (testa deformata), un braccio che giace flaccido, senza movimento.

Purtroppo, traumi come questi possono influenzare e rendere difficoltosi i primi atti di vita del bambino, fondamentali nella sua prima fase di crescita e sviluppo, come la suzione, la deglutizione, la respirazione, il drenaggio (ossia il flusso linfatico e venoso proveniente dalla regione cranica) e il sonno. Inoltre, il neonato potrebbe soffrire di disagi quali: coliche gassose, problemi respiratori (anche allergie), stitichezza, rigurgiti, etc. …

In tutti questi casi l’intervento osteopatico può risolvere prontamente il problema, o meglio ancora, prevenire le relative conseguenze. Si può procedere, infatti, ad una valutazione osteopatica delle strutture del bambino, delle sue condizioni generali e del suo stato di sviluppo sin dalle sue prime settimane di vita, dalla fine della prima settima in poi. Naturalmente, la valutazione non ha ad oggetto le funzioni vitali, che verranno verificate opportunamente dalla struttura ospedaliera, subito dopo il parto.

In generale, comunque, vanno distinte alcune particolari patologie, disfunzioni o limitazioni neurologiche che portano a un pericolo per la prognosi vitale del bambino (emergenza respiratoria, danni neurologici centrali o periferici, malformazioni di organi ecc.). In questi casi, infatti si tratta di emergenze pediatriche e non legittimano l’utilizzo di un trattamento osteopatico dopo il parto.

In conclusione, l’osteopatia pediatrica utilizza un approccio non invasivo che, grazie a tecniche manipolative dolci e non dolorose, stimolano la capacità dell’organismo di autoguarirsi. Soprattutto per i bambini più piccoli l’Osteopata svolge un lavoro volto alla stimolazione del sistema nervoso vegetativo per portare ad un equilibrio tensionale e a una crescita omogenea.

Simona Chiapparini

Categories:

TARTUFI COCCO E YOGURT GRECO

INGREDIENTI PER UNA PORZIONE

1 yogurt greco magro da 150/170 gr.

15 grammi di cocco rapè

10 grammi di cacao amaro

Dolcificante q.b. (stevia o dietor), facoltativo

Un pizzico di vaniglia in polvere, facoltativo

PREPARAZIONE

Prima di tutto, mescolare lo yogurt greco con gran parte del cocco rapè, la vaniglia in polvere e, infine, le gocce di dolcificante a piacere (circa 4). Dopo di che, dare forma al composto ottenuto, creando delle piccole formine con l’aiuto di 2 cucchiaini, come a voler realizzare delle quenelle. Quando sono pronte riporle in frigo e, nel frattempo, preparare la glassa di cacao light.

Unire in un pentolino mezzo bicchierino di acqua, il cacao amaro e le gocce di dolcificante a piacere (circa 5-6) e cuocere a fiamma bassa, amalgamando il tutto, fino a quando non vi sono più grumi. Una volta ottenuta una glassa uniforme e dopo averla lasciata intiepidire un poco, immergetevi all’interno le formine di yogurt greco e cocco, girandole da tutti i lati, per poi posarle su un piatto. Una volta finito questo lavoro, le formine possono essere guarnite con ulteriore granella di cocco rapè, oppure con granelle differenti quali di mandorle e di nocciole.

Infine, lasciar riposare in frigo per un paio d’ore, così da far rapprendere la glassa di cacao. Dopo di che… BUON APPETITO!

LO YOGURT GRECO E’ UN OTTIMO SNACK, IN QUANTO CONTIENE PIU’ PROTEINE E MENO ZUCCHERI DI UNO YOGURT NORMALE. INOLTRE, HA UN BASSISSIMO CONTENUTO DI LATTOSIO, IL QUALE DIVIENE INESISTENTE SE LASCIATE IL VOSTRO YOGURT FUORI DAL FRIGO PER UN PAIO D’ORE CIRCA.

Per porzione:

KCAL PRO FAT CARBO
173 70 68 35
Tags:
Categories:

CHIUSURA ESTIVA, LO STUDIO RIAPRE IL 2 SETTEMBRE! VI ASPETTIAMO!

Chiusura Estiva, riapriamo il 2 Settembre!

 

Il Centro Emmea sarà chiuso per ferie per tutto il mese di Agosto e riaprirà il 2 Settembre, pronti con tante novità e progetti per voi.

Per informazioni o per appuntamenti, potete contattarci all’indirizzo info@centroemmea.it, o compilando il format che trovate alla pagina CONTATTI del nostro sito.

 

Auguriamo una buona estate a tutti!

Centro Emmea

Categories:

LA VITAMINA D: IL SOLE CI FA BENE!

La vitamina D è una vitamina liposolubile e come tutte le vitamine liposolubili (A, D, E, e K) viene rilasciata, assorbita e trasportata insieme ai lipidi ingeriti con la dieta. Grazie a questa caratteristica, a differenza delle vitamine idrosolubili che vengono escrete rapidamente con le urine, le vitamine liposolubili accumulandosi nel fegato e nel tessuto adiposo raramente diventano carenti nel nostro organismo anche se, a seguito di un’ alimentazione sbilanciata, questo può accadere.

La vitamina D, indispensabile per il nostro organismo, è infatti importante per la salute ossea, perchè una sua carenza può portare al rachitismo nei bambini e osteomalacia negli adulti; è altresì in grado di promuovere a livello intestinale l’assorbimento del calcio e del fosforo e a livello plasmatico la loro concentrazione. E’ presente in varie forme nel nostro organismo, le più importanti sono l’Ergocalciferolo (D2) e, soprattutto, il Colecalciferolo (D3). Si tratta di forme “preattivate” (ossia non attive biologicamente) che l’organismo attiverà, attraverso una serie di reazioni, a livello del fegato e del rene.

L’alimentazione ricopre un ruolo fondamentale per l’assunzione della vitamina D, la D2 infatti la troviamo in alcuni alimenti vegetali, come i funghi, mentre la D3 in alimenti come pesce, carne, uova e latticini; inoltre il nostro organismo è in grado di sintetizzarla a seguito di esposizione solare. Questo spiega il motivo per cui nei popoli nordici, ma anche in noi “cittadini” è più facile trovare carenze di questa vitamina.

La dose giornaliera consigliata per la vitamina D (RDA) è circa 15–25 μg al giorno che corrispondono a circa 1000 unità internazionali (UI). Perché misuriamo la vitamina D in unità internazionali? Le unità internazionali (UI) sono un’unità di misura utilizzata a livello internazionale e corrispondono alla quantità di sostanza che provoca un determinato effetto biologico (naturalmente il rapporto UI/μg sarà diverso per ciascun integratore o vitamina, ossia, per ogni sostanza occorrerà un diverso quantitativo, per produrre il suo effetto). Poiché la vitamina D è presente in natura in forme diverse, ciascuna con una diversa attività biologica, l’UI ci permette di confrontare diverse forme e preparazioni di vitamina D, che a parità di UI, avranno il medesimo effetto. I μg, invece, indicano solo la quantità fisica della sostanza, a prescindere dal diverso effetto biologico di ciascuna forma. L’equivalenza è all’incirca: 1 μg di colecalciferolo = 40 UI.

In conclusione, per soddisfare il nostro fabbisogno di vitamina D, cercate regolarmente occasioni per esporvi al sole (una passeggiata, sedersi su una panchina, etc.), prediligete alimenti che la contengano e, se siete vegetariani, valutate l’idea di utilizzare un integratore che in ogni caso può essere una buona strategia per tutti, soprattutto nei mesi invernali.

Andrea Fossati

Elisabetta Amoruso

 

Categories:

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER GLI UTILIZZATORI DI MOXY MONITOR

Sabato 19 ottobre 2019, presso il Centro Emmea, Andri Feldmann incontrerà gli utilizzatori di MOXY MONITOR.

 

MOXY MONITOR (MUSCLE OXYGEN MONITOR) è un sensore indossabile, ad altissima tecnologia, che utilizza i raggi infrarossi per il monitoraggio in tempo reale dei livelli di saturazione di ossigeno nei muscoli degli atleti, durante l’allenamento. Le accurate misure registrate in tempo reale sono di grande aiuto per valutare e migliorare le prestazioni atletiche.

Il suo ideatore, Andri Feldemann, terrà un corso, in collaborazione con il team MVM ITALIA, per soli utilizzatori e su invito, dove verranno proposti alcuni temi di utilizzo, alcune novità e ancora più interessante una parte pratica. 

Programma del Corso:

  • 8.30 registrazione e benvenuto

Il programma è in divenire: sarà articolato in base a interventi e motivi di interesse comune. Facendo seguito alla presentazione di Andri Feldmann, è prevista una tavola rotonda con domande, oltre una consistente parte pratica, con test (nel pomeriggio).

  • 17.30 chiusura lavori

Chiunque volesse partecipare, può confermare la propria presenza a: segreteria@mvmitalia.it,

segnalando i nominativi del o dei partecipanti all’evento. Numero limitatissimo, solo per invitati.

 

DOVE

Centro Emmea, Dott Andrea Fossati

Via Carlo Pisacane, 6

20028 San Vittore Olona (MI)

Di fronte al POLI Hotel, ampi parcheggi disponibili.

 

Possibilità di pernottamento a tariffe convenzionate presso

POLI HOTEL

SS Sempione Ang. Via S. Pellico 20028 San Vittore Olona (Milano)
Tel (+39) 0331 423411   info@polihotel.com www.polihotel.com

 

www.moxymonitor.it

 

 

 

Categories:

ORZO PERLATO CON CREMA DI ZUCCHINE E ZAFFERANO

INGREDIENTI PER UNA PORZIONE

50 gr. di orzo

150 gr. di zucchine

1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva

½ bustina di zafferano

Sale q.b.

 

Per il brodo di verdure:

acqua

1 patata piccola

1 carota piccola

mezza zucchina

sale

PREPARAZIONE

Preparare il brodo facendo bollire in un pentolino l’acqua con la patata la zucchina e la carota intere, aggiungendo un po’ di sale.

In una padella antiaderente mettere un poco di olio, un goccio d’acqua, le zucchine tagliate a pezzi piccoli e far rosolare per 3-4 minuti.

Spostare metà delle zucchine in una ciotola e frullarle con un cucchiaio di brodo (serviranno a fine cottura).

Nella padella, con le zucchine rimanenti, mettere l’orzo e farlo tostare 3 minuti. Aggiungere il brodo gradatamente (come nella cottura del risotto). La cottura dell’orzo di solito è circa 30 minuti (ma in commercio ne vendono anche buste che richiedono una cottura di 10 minuti).

A fine cottura stemperare mezza bustina di zafferano con un cucchiaio d’acqua e aggiungerlo all’orzo insieme alla crema di zucchine fatta al mixer. Amalgamare il tutto e servire.

È buono anche freddo!

AL POSTO DELL’ORZO E’ POSSIBILE UTILIZZARE ALTRI CEREALI, QUALI KAMUT, AVENA, FARRO,… PREDILIGETE SEMPRE LA VERSIONE INTEGRALE, COSI’ DA AVERE UN PIU’ BASSO INDICE GLICEMICO DEL PASTO E GARANTIRE PIU’ A LUNGO IL SENSO DI SAZIETA’.

Per porzione:

KCAL PRO FAT CARBO
290 26 96 168
Tags:
Categories:

SAVERIO GALLELLO, DI NUOVO SUL PODIO, COME CAMPIONE PROVINCIALE AL CAMPIONATO CICLISTICO PIEMONTESE

Saverio Gallello, vince il titolo di Campione Provinciale al Campionato Ciclistico Regionale Piemontese.

 

Per il Centro Emmea è fonte di orgoglio sapere che l’atleta Saverio Gallello, preparato e seguito a livello nutrizionale dal dottor Andrea Fossati, si è aggiudicato il primo posto, stavolta con il titolo di Campione Provinciale alla competizione Piemontese.

Sabato 6 Luglio 2019, si è tenuta la Prova Unica Di Campionato Regionale, presso Nibbiola (NO), organizzata dal GRUPPO CICLISTICO ’95 NOVARA, in collaborazione con C.S.A.In. (Centri Sportivi Aziendali e Industriali).

E’ stata lunga e impegnativa la preparazione per questa gara, ma alla fine il nostro atleta è riuscito a salire sul podio al primo posto!

Categories: